In questa saletta, che conclude il percorso museale interno, trova posto una coppia di armadi con massiccia struttura, nobilitata da ante scandite da sculture lignee di notevole qualità, riferibili a maestranze venete del XVI secolo.
Completano l’arredo uno sgabello con schienale sagomato ad intagli fitomorfi e sportello alla base (fine sec. XVI-inizi XVII) ed un seggiolone del XVII secolo, recante segni di un moderno riassemblaggio.
Il soffitto ligneo a cassettoni, dipinti in monocromo con piccoli rosoni raggiati, proviene da una casa bolognese ed è stato inserito ex novo. La decorazione a tempera, notevolmente restaurata e ridipinta, è databile al XVI secolo.
Nel trave e nei travetti serpeggiano geometrie che richiamano la tecnica della tarsia; questa scelta museografica precisa e mirata, conferisce gradevolezza ad un ambiente angusto e di passaggio che si rende interessante per la esposizione di alcune mattonelle riconducibili alle originarie pavimentazioni della palazzina.